Cerca e trova immobili

ZURIGORichiesta la carcerazione preventiva per Brian

03.05.24 - 17:57
La Procura di Zurigo ha aperto nei confronti del 28enne un procedimento per tentate lesioni personali gravi.
Schermata SRF
Fonte ats
Richiesta la carcerazione preventiva per Brian
La Procura di Zurigo ha aperto nei confronti del 28enne un procedimento per tentate lesioni personali gravi.

ZURIGO - La polizia comunale di Zurigo ha arrestato ieri sera Brian K., assurto agli onori della cronaca anni fa come "Carlos" in seguito a un'aggressione. La procura ha richiesto oggi pomeriggio la carcerazione preventiva: ha aperto nei confronti del 28enne un procedimento per sospetto di tentate lesioni personali gravi.

Il breve video - in cui si vede il 28enne correre verso la sua ignara vittima, stenderla a terra e colpirla con una serie di pugni ben assestati, e poi fuggire via - era stato pubblicato sul portale online di 20 Minuten, il quale precisava che l'uomo preso di mira sarebbe l'acerrimo rivale dell'ex-detenuto, ovvero un influencer di fitness, che in rete si fa chiamare "Skorp808".

La polizia comunale di Zurigo, su richiesta di Keystone-ATS, aveva confermato l'accaduto e il dispiegamento sul posto da parte delle autorità, precisando che un uomo era stato ferito.

Ieri, i due uomini coinvolti nel caso hanno entrambi pubblicato un video in cui espongono i fatti. "Skorp808" ha dichiarato di aver subito una tripla frattura allo zigomo a seguito dell'attacco e di voler sporgere denuncia contro il suo aggressore. Brian, dal canto suo, ha affermato che l'influencer aveva recentemente insultato sua madre e la sua ragazza nonché aggredito un suo collega.

Negli ultimi tempi il 28enne ha ripetutamente attirato l'attenzione con dei video su TikTok in cui minaccia il suo avversario e a gennaio era stato individuato davanti all'abitazione di "Skorp808" gridando ad alta voce e provocando un'operazione di polizia.

Brian ha problemi con la giustizia da quando aveva nove anni e ha alle spalle una lunga serie di condanne per reati violenti. La vicenda più grave risale al 2011, quando accoltellò alla schiena un giovane che riportò gravi ferite.

A rendere Brian un "caso nazionale" era stato un reportage televisivo del 2013, in cui si riferiva delle misure di presa a carico decise a suo tempo dalla giustizia minorile. Il tutto a un costo di circa 29'000 franchi al mese: una cifra a prima vista esorbitante, ma paragonabile ai costi di una presa a carico in una struttura chiusa.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE